Passeggiando per il quartiere Adriano, nella zona di Milano Est, un quartiere creato negli anni Novanta e quindi recente, spiccano gli edifici moderni, segno di una città che si sviluppa velocemente, ai ritmi milanesi, in linea con la contemporaneità. Ma con le esigenze urbanistiche cresce anche l’esigenza di servizi sociali, ed infatti è qui che Proges, società Cooperativa Sociale leader dei servizi alla persona, ha dato vita a un centro servizi innovativo, per accogliere le richieste di un quartiere dinamico e della sua cittadinanza.
È questa la vocazione dell’Adriano Community Center, come dice il suo nome, pensato e sviluppato per la comunità.
La scelta vincente: un partner digitale per i servizi socio sanitari
Abbiamo incontrato nel nostro viaggio a Milano Andrea Casiraghi, Direttore dell’Adriano Community Center, una realtà che ha scelto i software gestionali di Zucchetti per digitalizzare i propri sistemi informativi: “Proges è una cooperativa sociale leader nell’ambito dei servizi alla persona che variano dalla sfera educativa all’area sociosanitaria; siamo presenti in dodici regioni italiane dove grazie al lavoro di quattromila persone tra dipendenti e liberi professionisti rispondiamo ai bisogni di oltre 11.000 utenti”. Continua Casiraghi: “L’Adriano Community Center è un hub di innovativa concezione, pensato per erogare servizi che possano interagire tra loro e creare un welfare generativo. Tra questi troviamo una RSA, degli alloggi protetti per anziani autosufficienti, appartamenti di housing sociale, poliambulatori, un bistrot e un auditorium. Oltre alla presa in carico a 360 gradi delle persone”.
Una realtà che, grazie ai suoi servizi, dialoga con il territorio, per portare innovazione e servizio nel sociale e che ha scelto Zucchetti come partner digitale in linea con le esigenze informatiche nel supportare processi e servizi differenziati e con le esigenze del gruppo.
Come riporta Riccardo Sverzellati, Responsabile Servizi Informatici Proges Cooperativa Sociale: “Noi abbiamo scelto i gestionali per il settore sanitario di Zucchetti perché ci permettono di dare una risposta efficace a quello che è la frammentazione e la differenziazione dei servizi che eroghiamo. Non solo quelli per quanto riguarda la cartella sociosanitaria informatizzata, o i servizi territoriali, ma anche quelli che possono essere altri servizi aziendali, come ad esempio la gestione delle risorse umane”.

Software gestionali per il socio sanitario che garantiscono standard di sicurezza, ma anche strumenti decisionali, come racconta Sverzellati: “Le soluzioni Zucchetti ci danno la possibilità di garantire la protezione del dato in quanto noi area IT di Proges siamo certificati Iso 27001. La protezione del dato è sicuramente una parte fondamentale dell’azienda, ma la gestione del dato è altrettanto importante. Le soluzioni di Zucchetti ci vengono incontro anche in questa funzionalità per noi decisiva. L’analisi del dato ci fornisce degli indicatori, dei KPI, che vengono utilizzati in azienda per poter prendere delle decisioni non solo di tipo gestionale e amministrativo, ma anche per quanto riguarda la stessa cura, e decisioni per quanto riguardano l’area sociosanitaria.”
I software Zucchetti sono inoltre fondamentali per la gestione dell’attività sanitaria per tutta l’equipe, per creare più tempo di qualità per la cura e l’assistenza. Lara Brugnoni – keyUser Cartella Area Lombardia – spiega: “Zucchetti, grazie alla cartella informatizzata, consente un adeguato controllo dei processi del FASAS, ma non solo, anche una facilitazione delle informazioni che arrivano veloci e chiare a tutti gli operatori dell’équipe. Questo utilizzo multiprofessionale della cartella, consente la verifica di tutti i processi e ne consegue un aumento del tempo di cura che gli operatori possono dedicare ai nostri ospiti.”
L’importanza della digitalizzazione per il settore sanitario
Ma quali sono le implicazioni pratiche dell’utilizzo della cartella informatizzata per le figure che si occupano delle attività di cura?
Lo spiega Carlotta Divenuta, Medico RSA dell’Adriano Community Center: “Dal punto di vista pratico la cartella informatizzata Zucchetti ha avuto un enorme vantaggio per quanto riguarda la condivisione immediata tra tutte le figure professionali oltre a un più agevole passaggio di consegne. Permette di avere a disposizione qualsiasi informazione del paziente in ogni momento e di programmare qualsiasi tipo di obiettivo e di intervento da parte di tutte le figure in base alla necessità del singolo. Inoltre, la storia clinica e le informazioni pregresse sono molto più accessibili e semplici da trovare rispetto a prima della digitalizzazione”.
Dal dialogo con il territorio possono nascere realtà di eccellenza che migliorano concretamente i servizi di cura e di assistenza, dove l’integrazione delle tecnologie rappresenta un vero strumento di integrazione anche della comunità.
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